Ambulanza Letteraria

Curare lo spirito dei lettori è l’obiettivo del progetto “Ambulanza Letteraria” che a partire dal 9 ottobre si mette in viaggio attraverso molte città d’Italia: un’idea dello scrittore Cono Cinquemani, Alessandro Marchese, ideatore di Markesing (marketing sociale) e Ljubiza Mezzatesta, ideatrice del logo e della customizzazione dell’Ambulanza.

Il benessere del lettore è al centro della ricerca e del progetto Ambulanza Letteraria. Una Fiat punto, bianco divino, quella di Cono Cinquemani che si mette in viaggio insieme a professionisti come scrittori, giornalisti, ma anche psicoterapeuti, neurologi, e un obiettivo: curare con i libri. Ma non solo, il tour di Ambulanza Letteraria ha lo scopo di far conoscere e apprezzare testi che in passato sono stati proibiti dalle politiche ostili, censurati o mandati al rogo perché ritenuti scomodi, i Banned Books

Al principio l’idea era quella di organizzare un singolo incontro sui libri proibiti, spiega Cono Cinquemani a Lo scaffale indipendente, poi sono arrivate diverse richieste e un interesse sempre maggiore e si è deciso di rendere i Banned Books protagonisti di una vera e propria rassegna, per ricordare l’importanza della libertà di espressione e di edizione.

Ambulanza LetterariaSi tratta, quindi, di presentazioni vere e proprie? Come sono strutturati gli incontri?
«Sì, sono presentazioni vere e proprie, con la contestualizzazione storica del libro, dell’autore e della casa editrice. Ma c’è un valore aggiunto che è quella della Libroterapia: tutto cambia in base all’ambito che si va a toccare. Gli incontri avranno un sapore più scientifico e psicologico quando saranno con noi psicologi e psicoterapeuti; oppure l’incontro verterà più su “arte e terapia” quando prenderanno parte scrittori o giornalisti. Collaboreremo con un neurologo di Paternò che ci ha messo a disposizione il suo laboratorio e la sua associazione di malati di Alzheimer. Ci saranno quindi operatori del laboratorio, quelli dell’associazione e poi noi con le nostre competenze letterarie. Quello di Ambulanza Letteraria è un lavoro che funziona sicuramente in base al tema. Un percorso di Libroterapia che coincide con il percorso di psicoterapia, mettendo in campo ognuno le proprie competenze e professioni».

Da dove nasce l’idea dell’Ambulanza Letteraria, dal libro “Curarsi con i libri”?
«In realtà parte da un libro ancora interiore: il libro originario. La traduzione di “Curarsi con i libri” è di Fabio Stassi, le autrici sono Ella Berthoud e Susan Elderkin; però in realtà approfondendo e studiando si arriva fino ad Aristotele, alla filosofia. Insomma, l’idea ha origini più remote. Per quanto riguarda me, mi sono avvicinato alla Libroterapia grazie a Stassi e al libro a “Curarsi con i libri”, edito da Sellerio».

Attraverso laboratori ed eventi letterari, Ambulanza Letteraria propone così un percorso terapeutico che intende trascinare il lettore in un “luogo altro”, una zona neutrale in cui paziente e terapeuta possano interagire e lavorare insieme. Questo luogo si chiama Libredoom.

Libredoom«La città di Libredoom – continua Cono Cinquemani – non è altro che quello che stiamo facendo adesso: parlandoti di Libroterapia, ti disegno un luogo ideale in cui è possibile curarsi con i libri, con tutte le virgolette del caso. Grazie all’Ambulanza Letteraria sai che esiste questa città di Libredoom dove si analizzano, si parla, e si trasformano dei sentimenti. Sveleremo anche un gioco da tavolo fatto da cinque carte con cinque sentimenti diversi che devono trasformarsi all’interno città di Libredom attraverso i libri: per intenderci, come si può trasformare la tristezza? Nella città di Libredoom, attraverso i libri. Un gioco che proporremo nei diversi incontri».

Il “Cammino di Santiago” dei libri di Ambulanza Letteraria toccherà varie città italiane a partire da Roma, proseguendo con Favara, Sambuca di Sicilia, Catania, coinvolgendo i librai, le librerie locali, ma anche direttamente le case editrici che vorranno prendere parte al progetto. A questo proposito, è stata lanciata una proposta anche alle case editrici siciliane: fino al 31 ottobre, per far conoscere il progetto e per sostenere la nascita di Ambulanza Letteraria come libreria itinerante, viene chiesto agli editori di proporre i propri testi da abbinare al percorso di Biblioterapia.

Per conoscere tutte le tappe di Ambulanza Letteraria, gli eventi e gli incontri in giro per l’Italia, è possibile consultare la pagina Facebook dedicata al progetto.