Corrimano Edizioni (leggi intervista all’editore) organizza “Perché la statua di un cane da slitta?“, un laboratorio di scrittura e riscrittura in programma a partire dal 23 novembre da Prospero.

«Non si è inventato più niente dopo il primo giorno e la prima notte. Cinque o sei tiritere sull’amore, sulla vita, sulla morte, sul nulla delle grandezze umane, ecc., sono state sufficienti a tutti i poeti di tutte le lingue e di tutti i tempi. E quindi uno non deve preoccuparsi se scrive quattrocento volte la stessa cosa, perché l’universo intero non è altro che una grande ripetizione». T. Gautier.

La riscrittura è sempre una questione di spostamento di materiale narrativo, da un testo a un altro, da un punto di vista a un altro, da uno stile a un altro. Del resto, tale fenomeno di mutamento di contesto è ancora più vistoso in quei casi che abbiamo definito variazioni, quando cioè un racconto discende da opere appartenenti ad altre forme di espressione artistica.

Il laboratorio prevede: una parte teorica dedicata all’analisi del testo (alla “messa a fuoco” del linguaggio letterario e del linguaggio cinematografico così come si manifestano in alcune delle opere dei più grandi scrittori e registi); una parte pratica in cui gli iscritti avranno la possibilità di cimentarsi con questo metodo particolare di scrittura narrativa, che definiamo “riscrittura e variazioni” (La premessa ispiratrice è: la forma, ossia la potenza del linguaggio, e non il soggetto o la trama, fa la differenza; Il traguardo è: usare l’imitazione come mezzo e la creatività come fine).

Il laboratorio si terrà nelle giornate del 23 e del 24 novembre, del 30 novembre e del 1 dicembre, e la mattina del 14 dicembre. Il costo per persona è di 120 euro. Per i giovani universitari è previsto un costo ridotto di 80 euro.

Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare i numeri: 3396170772 – 3336034299 – 091 6618235; oppure scrivere a info@corrimanoedizioni.it o prosperopalermo@gmail.com.